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Jul, 2022
Un pezzo di strada per guardare dentro di noi
Percorrere una strada è sapere da dove si parte, avere una meta più o meno precisa ma tutto quello che sta in mezzo è una scoperta.
Con questo stato d’animo la nostra famiglia ha intrapreso il percorso “verso l’affido”.
Il nostro punto di partenza è stato il desiderio di aprire le porte di casa e del cuore a questa esperienza grande che potrebbe essere l’affido,
con il desiderio di saperne di più e di acquisire consapevolezza dei passaggi che portano a questo obiettivo.
È stata una decisione condivisa, non solo come coppia, ma come famiglia intera, composta anche dalle nostre due figlie adolescenti.
Crediamo che loro per prime abbiano la sensibilità e l’apertura necessaria per poter intraprendere questo cammino.
Non avevamo l’aspettativa di conoscere e decidere ma il nostro desiderio era trovare uno spazio di riflessione su questa grande avventura che è l’affido
e l’associazione L’Arcobaleno ci ha offerto proprio questo: un gruppo di persone desiderose di dialogare e condividere idee, immaginario e soprattutto emozioni rispetto a questo progetto, il tutto guidato meravigliosamente da Francesca e vari esperti che nelle serate si sono succeduti e ci hanno aiutato a mettere qualche tassello in più.
Di grande aiuto per noi è stato confrontarci con le famiglie che già hanno vissuto questa esperienza e sentire il punto di vista dei ragazzi stessi.
E’ stato un percorso arricchente che ci ha permesso di riflettere lì in quel momento durante le serate, ma soprattutto di poterci confrontare a casa nel resto della settimana. È stata occasione per riflettere su di noi, prima come singole persone poi come coppia e come famiglia perché siamo convinti che
sia un’esperienza che deve coinvolgere e abbracciare tutte queste tre dimensioni.
Alla fine del percorso, fatto di indicazioni teoriche, riferimenti legislativi ma soprattutto di esperienze, giochi e lavoro di gruppo, non ci hanno chiesto
se avevamo deciso cosa fare e credo che questo sia l’emblema di ciò che è stato questo cammino di quasi due mesi: chi ha organizzato il corso non aveva come scopo convincere gli altri a fare questo passo ma traspariva il desiderio di fare un pezzo di strada insieme per conoscerci e aiutarci a guardare dentro di noi, perché è da lì che deve nascere il desiderio di accogliere un bambino o una bambina in famiglia, aprendo le porte di casa ma soprattutto del cuore. Siamo grati a chi si è messo a disposizione e ci ha guidati in questo percorso e che ancora si rende disponibile per affiancarci nei passi che verranno.
Laura e Gianni partecipanti al percorso verso l’affido 2022.