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Jul, 2022
Legami in gioco
Una delle attività proposte durante l’evento “Insieme si può volare” è stato il laboratorio “Legami in gioco” in cui si è voluto far sperimentare agli adulti presenti “il cerchio magico” o “tempo del cerchio”, un’esperienza formativa che i ragazzi dell’Arcobaleno vivono con regolarità e naturalezza tra le tante attività proposte dagli educatori.
Il “tempo del cerchio” aiuta i bambini e i ragazzi ad accogliersi, a conoscersi, ad accettarsi, ad avere fiducia in sé stessi e negli altri, a costruire buone relazioni, a prendere consapevolezza delle proprie risorse e a potenziare le proprie capacità, imparando piano piano il gusto di appartenere ad un gruppo che si può contribuire a far crescere, competenze queste che un domani serviranno per sentirsi parte attiva della società e del mondo che possono contribuire a migliorare.
È il tempo in cui si impara a prendersi cura di sé e si impara a prendersi cura dell’altro, in cui ci si riconosce e rispecchia, con cui si può entrare in conflitto e con cui si impara a trovare la soluzione in modo creativo per uscirne. L’attività del cerchio stimola infatti la consapevolezza di quali siano i valori importanti per affermarsi come persone protagoniste del proprio futuro, valori che possono essere messi in pratica quotidianamente nel rapporto con chi ci circonda.
La proposta dell’attività il “cerchio magico” durante l’evento di sabato 18 giugno è stata l’occasione non solo di far conoscere ciò che si fa in ambito educativo all’interno dell’Arcobaleno,ma anche di dedicare uno spazio, ma soprattutto un tempo in cui chi ha partecipato si è fermato, si è ascoltato, ha ascoltato l’altro, ha condiviso, si è lasciato andare affidandosi e fidandosi del gruppo.
Si è sperimentata la magia del cerchio che ha permesso di trasportare i partecipanti in un’altra dimensione e rendere reale l’espressione dell’evento “Insieme si può volare”. La confusione e le chiacchiere intorno non esistevano, esisteva solo ciò che accadeva nel gruppo.
Nonostante il breve tempo trascorso all’interno del cerchio, ognuno ha lasciato qualcosa di sè, sollecitato dalle attività proposte, e se n’è andato portandosi via qualcosa: un pensiero, un’emozione, uno stimolo, una riflessione, un desiderio, una nuova direzione. Ad ogni partecipante è stata lasciata una frase ricordo “Il tutto è più della somma delle parti”.
Questo è l’Arcobaleno: ognuno mette col cuore un po’ di sé e ciò che ne esce è grandioso ed incredibile.
Monica Pelloia e Silvia Pase, counsellor