ACCOGLIENZA BAMBINI E RAGAZZI
Accogliamo bambini e ragazzi in situazione di disagio familiare inviati dai Servizi Sociali territoriali, offrendo loro supporto psico-pedagogico garantito da figure professionali specializzate e da volontari adeguatamente formati.
Ogni bambino viene seguito secondo un Progetto Educativo Personalizzato centrato sui suoi specifici bisogni, elaborato con i Servizi Socio-Sanitari e condiviso con i genitori naturali.
L’obiettivo di ogni accoglienza è il reinserimento del bambino nel suo nucleo familiare di origine.
La Casa Famiglia
Accoglie in forma residenziale bambini fino a 10 anni con una disponibilità di massimo 5 posti + 2 in emergenza.
Cerchiamo di favorire la crescita dei bambini in un ambiente improntato ad uno stile familiare.
Insieme ai bambini vivono due religiose appartenenti all’Ordine delle Suore Figlie di San Giuseppe del Caburlotto, il cui carisma, ispirato all’opera del fondatore Beato Luigi Caburlotto, è incentrato sull’educazione e sul recupero dell’infanzia in situazione di disagio.
Ogni bambino è accompagnato da educatori specializzati e volontari.
Il Centro Diurno
Accoglie in forma semi-residenziale bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni suddivisi per fasce d’età e in spazi dedicati, fino ad un massimo di 22 posti.
Oltre alle attività scolastiche, i minori svolgono attività formative e ludico-ricreative pensate in risposta ai loro specifici bisogni.
IL SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’
L’efficacia dell’intervento educativo sui bambini accolti si realizza con la partecipazione delle loro famiglie d’origine: accompagniamo i genitori in un percorso che li coinvolge direttamente nel rapporto con il bambino per rinforzare i legami e favorire l’autonomia del nucleo familiare.
Nel sostegno alla genitorialità, la collaborazione e l’uniformità d’intenti con i Servizi Socio Sanitari, la Scuola e le altre realtà educative del territorio, diventano determinanti per sviluppare nuove risorse nelle famiglie e costruire reti generative in una comunità che desidera educare.
Lo Spazio Neutro
Un’area all’interno della struttura è dedicata al servizio di monitoraggio della relazione tra genitori e figli, con la presenza di un operatore specializzato. In particolare ciò si realizza prevalentemente nelle visite protette.
Lo Spazio Neutro è un luogo di accoglienza pensato per favorire la libera espressione e la relazione tra l’adulto (genitore) e il bambino (figlio).
Di norma questo tipo di incontri “protetti” sono prescritti dal Tribunale per i Minorenni o dal Tribunale Ordinario. Le visite servono a garantire l’esercizio del diritto di visita e di relazione del genitore con il proprio figlio quando, per molteplici ragioni, è giudicata necessaria la presenza di un operatore specializzato a tutela del minore.
Lo stile dell’Arcobaleno-Onlus: essere Casa e Famiglia per i bimbi in difficoltà