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Jul, 2023
Le parole dell’estate
SORRISO
SILENZIO
RIFUGIO
SEGRETO
ABBRACCIO
Sono le parole dell’estate in Arco , su cui si snodano i temi dell’attività educativa volta a stimolare la riflessione sul tema generale del “fermarsi” : per apprezzare le piccole cose, per vivere consapevolmente i momenti, per imparare a nutrirsi di ciò che si ha e delle relazioni con le persone che ci diffondono. Riferendoci ad uno dei libri di testo che ci accompagnano in questo percorso, per “riempire il cestino di ricordi”.
“Fermarsi” significa accorgersi e scoprire il potere del sorriso . Si dice che il sorriso sia quella linea curva che raddrizza ogni cosa. Donarlo e riceverlo accorcia le distanze, può cambiare il modo di affrontare e di sentire le cose.
I gesti accompagnati da un sorriso esprimono un’emozione universale. Sorridere fa bene, sempre e lo possiamo fare in qualsiasi situazione. C’è sempre un motivo per sorridere, l’allenamento è semplice e non costa nulla, anzi!
“Fermarsi” significa raggiungere ciò che abita oltre il frastuono del mondo e aprirci a nuovi orizzonti . Nel silenzio c’è ascolto: dentro e fuori a noi scopriamo luci, colori, paesaggi, volti che normalmente non vediamo.
Si tratta di un ascolto inedito, indispensabile per scendere in profondità, oltre ciò che appare. Come ad esempio le emozioni che risuonano in noi: nell’immediato silenzio possiamo provare paura, ansia, vuoto, ma nel profondo possiamo scoprire anche la pace, la libertà. Non servono spazi particolari o momenti speciali, anche nella freneticità del quotidiano possiamo trovare un attimo di silenzio e riascoltare un vissuto, leggerlo diversamente, trovare vie per stare meglio. Ognuno nel proprio silenzio e spesso grazie al silenzio, incontra sé stesso e accoglie l’altro.
“Fermarsi” è trovare un proprio rifugio, personale, intimo . Uno spazio mentale, un luogo, un’attività, un oggetto che rigenera, al riparo da ciò ci turba, dalle emozioni negative, dalle persone non amiche.
È un rifugio che assolve una funzione rigeneratrice, mantenendo sempre vivo il nostro desiderio di stare bene con gli altri.
“Fermarsi” è avere un segreto . È possedere qualcosa di grande valore intimo, da vivere in prima persona, di rispetto verso sé stessi e gli altri. Un segreto può anche essere confidato, in situazioni particolari.
Un segreto va custodito e rappresenta un tesoro, con tutte le sue sfumature, i suoi significati, i suoi valori, il suo peso specifico.
“Fermarsi” è un abbraccio . Che ci richiede di essere come siamo: nella nostra spontaneità, ingombranti, goffi, smilzi, imbranati, sconclusionati, meravigliosamente imperfetti per avvicinarci e disporci all’altro.
